Fotoritocco

Come correggeremo le tue foto

Probabilmente, le foto fanno parte del libro che desideri pubblicare. Desidero ricordare alcuni principi che ritengo siano importanti prima di approcciare a questo tipo di lavoro.

Diritti: Assicurati di avere i diritti di utilizzo delle foto che vuoi utilizzare.

Dimensioni: In linea di principio, non è possibile migliorare la qualità di foto di dimensioni molto piccole. Sebbene esistano algoritmi di intelligenza artificiale che possono aumentare artificialmente i pixel aumentando le dimensioni della foto, il modo migliore per ottenere una bella foto è partire già da una foto di buona qualità. Qualora le foto fossero vecchie o di difficile reperibilità si può comunque provare a migliorarle, ma il risultato sarà influenzato dalla qualità della fonte originale. Ti invito quindi a inviarmi le foto da correggere nella migliore qualità possibile.

Invio: La messaggistica dei social è usata da alcuni per questo scopo. Tuttavia il caricamento è ottimizzato per la visualizzazione sugli smartphone ed usa algoritmi che riducono le dimensioni dei file. Questo lo rende un sistema non idoneo per trasferire le foto. Ti prego di fornirmele dunque con i canali opportuni: wetransfer, cloud, pendrive o email.

Una volta elaborate le foto posso consegnartele nelle dimensioni e nel formato richiesti o comunque adatte alla pubblicazione, correggendo i cromatismi errati e rimuovendo difetti, graffi o eventuali parti danneggiate o mancanti.

Per ulteriori dettagli e approfondimenti tecnici sulla correzione delle foto, continua a leggere. Ti fornirò informazioni su vari altri aspetti rilevanti.

Se desideri invece preparare delle foto per una pubblicazione e hai bisogno che siano corrette, ripulite e riparate o vuoi richiedere informazioni o un preventivo, non esitare a contattarmi. Scrivere alla mia email o compilare il modulo nella pagina dei contatti. Sarò lieti di assisterti.

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Che cosa non va nella mia foto?

Atutti è capitato di guardare una foto, un quadro, una immagine e saper dire che qualcosa non andava.
È facile indicare una foto sbagliata, difficile è indicare cosa non funziona.

Quando una foto si può definire corretta? Una foto è tecnicamente corretta quando: sfrutta al massimo il range tonale, ha una buona variazione cromatica, i colori sono credibili, le aree di interesse sono enfatizzate, la nitidezza apparente è massima.

Non sempre ci accorgiamo dei difetti delle nostre foto.
Per un fenomeno chiamato adattamento cromatico, l’occhio interpreta immagini con lievi dominanti cromatiche come se fossero normali. Può capitare che una non corretta regolazione della macchina fotografica o un errore del sensore introducano una o più dominanti di colore. Il nostro occhio si inganna nel vedere la pelle rosa o la vegetazione verde, ma non è necessariamente ciò che stiamo vedendo.

prima
dopo
prima
dopo

Per fortuna non dobbiamo affidarci ai nostri soli sensi per individuare eventuali problemi, ma possiamo fare analisi quantitative dei colori presenti nelle foto.
Per capire come intervenire si prendono a riferimento proprio quegli elementi di cui conosciamo i valori numerici tipici: il colore della pelle, della vegetazione, del cielo, della terra, i punti di luce e ombra.

Da una corretta lettura di questi valori è possibile usare alcuni filtri, metodi e strumenti non distruttivi per ripristinare i valori attesi.
Non secondari sono interventi con l’ausilio di maschere di livello, maschere di contrasto e strumenti quali miscelatore canale, saturazione.
Partendo da una foto formalmente corretta è anche possibile effettuare ulteriori manipolazioni artistiche.